iPhone 16e: ecco il primo teardown
I tecnici di REWA Technology hanno smontato il nuovo iPhone 16e, rivelando dettagli interessanti sulle sue componenti interne.
Una delle novità più rilevanti riguarda la batteria da 4.005 mAh, più capiente del 12% rispetto ai 3.561 mAh dell’iPhone 16. Apple ha inoltre adottato un sistema di ancoraggio basato su corrente elettrica, già visto sugli iPhone 16, che rende la rimozione più semplice rispetto ai tradizionali adesivi.
A differenza dell’iPhone 15, che ha due obiettivi, il 16e monta una fotocamera singola da 48 MP, permettendo di guadagnare spazio per la batteria. La disposizione dei componenti è simile a quella dell’iPhone 15, con alcuni miglioramenti in termini di ottimizzazione dello spazio.
Un altro dettaglio interessante è la presenza del modem 5G C1, progettato direttamente da Apple. Questo segna un passo avanti verso l’indipendenza dai modem Qualcomm, migliorando efficienza energetica e prestazioni.
Una scelta controversa è l’assenza dei magneti MagSafe, rendendo il dispositivo incompatibile con alcuni accessori wireless. Apple ha giustificato questa decisione affermando che gli utenti dell’iPhone 16e preferiscono la ricarica cablata.
Con un mix di novità e compromessi, l’iPhone 16e si presenta come un modello entry-level migliorato, con un’attenzione particolare all’autonomia e all’efficienza.