La dogana americana ha intercettato e sequestrato oltre 2.000 AirPods contraffatti durante un controllo all’aeroporto JFK di New York.
“Un'operazione effettuata per proteggere il pubblico americano da vari pericoli su base quotidiana. l'intercettazione di questi auricolari contraffatti è un riflesso diretto della vigilanza e dell'impegno per il successo della missione da parte di i nostri ufficiali CBP ogni giorno“ ha dichiarato la dogana USA in un communicato.
“Non è Apple. Abbiamo sequestrato 2.000 AirPods contraffatti all’aeroporto JFK, tutti provenienti da Hong Kong per un valore di 398.000 dollari” ha poi dichiarato l’agenzia US Customs and Border Protection su Twitter.
Il problema è che, come si vede nelle immagini pubblicate sui social, non si tratta di AirPods contraffatti ma dei OnePlus Buds, gli auricolari di OnePlus “ispirati” a quelli di Apple.
I funzionari doganali statunitensi hanno ovviamente commesso un errore: gli auricolari di OnePlus sono accessori autentici e autorizzati.
OnePlus ha reagito con umorismo alla questione rispondendo con un simpatico tweet: “Ehi, restituiscili!“.
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